Come parte della sua roadmap verso la neutralità del carbonio, AGC si sta concentrando sul passaggio a nuove tecnologie chiave, materie prime sostenibili, energie alternative e un maggiore riciclaggio del vetro per evitare le emissioni correlate ai processi e quelle indirette. In seguito a collaudi avanzati e prove di produzione con esito positivo, l'azienda produrrà una nuova gamma di vetri a basse emissioni di carbonio, con la possibilità di consegnare i primi ordini entro la fine del 2022.
La roadmap di AGC verso la neutralità del carbonio
AGC ha già annunciato il suo impegno per la neutralità carbonica entro il 2050, con l'obiettivo intermedio di ridurre le emissioni dirette e indirette di CO2 del 30% entro il 2030*. La roadmap per raggiungere questo obiettivo, oltre a ridurre le emissioni indirette di CO2, comprende molti interventi per i prossimi anni, basati su un approccio integrato – dalla ricerca e sviluppo all’approvvigionamento e produzione, passando per l'intera catena di fornitura e trasporto, chiudendo il ciclo in base all'approccio Cradle to Cradle.
* Emissioni scope 1, 2 e 3 rispetto al 2019.
Per maggiori informazioni: https://www.agc.com/en/news/pdf/20220610e.pdf
“Raggiungere la neutralità del carbonio richiede una trasformazione olistica della nostra produzione di vetro”, afferma Davide Cappellino, Presidente di AGC Architectural Glass Europe & Americas Company. "Questo va dall'approvvigionamento e uso di materie prime sostenibili, all’aumento del contenuto di rottame, al modo in cui il vetro viene fuso utilizzando nuove tecnologie, energie alternative e una quota crescente di energia elettrica rinnovabile – senza trascurare la progettazione e l'uso dei nostri prodotti per ottimizzare i benefici per il clima che questi apportano durante il loro ciclo di vita.”
Prima gamma di vetri a basse emissioni di carbonio
L’attuazione di misure combinate in diversi forni recentemente potenziati ha permesso di ridurre le emissioni di carbonio di parte della produzione del Gruppo. “Sono molto orgoglioso di annunciare che, con i nostri continui progressi nella decarbonizzazione, AGC lancerà la sua prima gamma di vetri a basse emissioni di carbonio entro la fine del 2022”, afferma Cappellino. “Questo rappresenta una pietra miliare nella nostra roadmap in termini di neutralità del carbonio.”
Contesto: impegno di AGC per l'edilizia sostenibile
Da molti anni AGC Glass Europe ha dedicato il 50% del proprio budget R&S alla ricerca di prodotti e soluzioni sostenibili che si traducano in un’impronta ambientale positiva per il clima in futuro. A tal fine, AGC valuta la sostenibilità della sua vasta gamma di prodotti utilizzando un approccio olistico basato su tre pilastri con una comprovata esperienza:
- Dichiarazioni ambientali sui prodotti (EPD) e valutazioni del ciclo di vita: il percorso EPD di AGC Glass Europe è iniziato nel 2009 con la pubblicazione della prima EPD per il vetro float. Oggi, la maggior parte dei prodotti AGC sono coperti da EPD.
- Le emissioni di carbonio dell'azienda: Il primo calcolo delle emissioni di carbonio di AGC è stato eseguito nel 2009 e ripetuto ogni tre anni fino al 2020. Le emissioni vengono calcolate annualmente per monitorare i progressi sulla roadmap del carbonio in modo più trasparente. Attualmente, per ogni tonnellata di CO₂ emessa dalle attività di AGC Glass Europe, vengono risparmiate oltre nove tonnellate di CO₂ grazie all'uso di prodotti efficienti dal punto di vista energetico.
- Cradle to Cradle per la certificazione ambientale dei prodotti: Nel 2010, AGC è stato il primo produttore europeo di vetro ad ottenere la certificazione Cradle to Cradle per il vetro float e il vetro con rivestimento magnetronico. Oggi, AGC offre la più ampia gamma di prodotti Cradle to Cradle Certified®.